Fattura Elettronica, per i privati: facciamo chiarezza

fatturazione elettronica per privati

Si parla tanto di fattura elettronica, che è un obbligo per quasi tutte le partite IVA, ma come coinvolge noi privati? Facciamo il punto della situazione.

La fattura elettronica sembra abbia gettato tutti nel panico, anche perché sono moltissime le aziende e attività che ancora non sono in grado di emetterla. A riprova di ciò ci sono i vari servizi andati in onda in televisione.

Ma come ci coinvolge tutto ciò?

La fattura elettronica per i Privati

Per noi Privati la fatturazione elettronica non è un problema e ci riguarda ben poco. Non avendo la partita IVA potremmo solamente essere nella condizione di dover ricevere una fattura elettronica. Diciamo che abbiamo comprato un elettrodomestico e vogliamo ricevere la fattura, oppure che andiamo da dentista e abbiamo bisogno della fattura, o che ci facciamo cambiare le piastrelle del bagno o richiediamo un intervento sulla caldaia.

I professionisti che vengono a farci il lavoro devono emettere fattura? Potrebbe essere, come anche no. Per chiarire la situazione e sapere chi ha l’obbligo puoi utilizzare un metodo molto semplice. Se chiedi al professionista e non è ancora in grado di dartela è un problema suo: avrebbe dovuto mettersi in regola.

Se invece non ha l’obbligo della fatturazione elettronica non ci sono problemi. I professionisti che hanno i regimi dei MINIMI e il regime forfettario non sono obbligati per legge ad emettere fattura elettronica. Di solito chi ha un reddito al di sotto di certi valori stabiliti dallo Stato non ha questo obbligo di fatturazione.

Una volta stabilito se devi o meno ottenere una fattura elettronica si procede così: dai al professionista la tua mail se vuoi riceverla online o richiedi che ti venga data cartacea brevi mano oppure per posta. Se il professionista afferma che non può inviartela così spiegagli che lo può fare.

Durante la compilazione delle fatture elettroniche invece di inserire il codice per l’invio al SDI (sistema di interscambio) o la PEC del cliente, deve inserire nel campo codice/PEC solamente un codice numerico composto di soli zeri. E questo è quanto.

Se però vuoi info più approfondite o magari hai la partita IVA, leggi Obbligo di fatturazione elettronica.

Spero di essere stata chiara e che questo articolo ti sia utile a vederci più chiaro. Se hai dubbi scrivici in redazione attraverso il modulo che trovi nel blog o lascia un commento.

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Marina

Scrittrice, giornalista e blogger si dedica alla scrittura di articoli, post, racconti e romanzi, ma organizza anche corsi per imparare a scrivere sul web. Nel blog personale articoli e post utili ai blogger e non solo.

Un pensiero riguardo “Fattura Elettronica, per i privati: facciamo chiarezza

  • 11 Dicembre 2019 in 15:13
    Permalink

    | La fattura elettronica all’inizio è stata un po’ l’incubo di tutti, ora forse meno. Adesso l’incubo sono i nuovi registratori di cassa

    Risposta

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