A breve ricomincia la scuola, siete già pronte? O anche voi come siete occupate nell’acquisto di libri, materiali vari e accessori?

però devo essere sincera. Il mio amore per i libri, specialmente quelli nuovi e odorosi, mi rende quest’occupazione extra meno pesante.

Libri, quaderni, astucci, copertine e quant’altro sono sempre stati la mia passione. (Forse sono l’unica al mondo che andrebbe a scuola fino a novant’anni!!).

Mio figlio invece è un po’ meno entusiasta, soprattutto perchè la terza media non è un passaggio semplice e alla fine dell’anno affronteremo gli esami.

La scuola ricomincia in Italia non sempre nel medesimo giorno. L’apertura delle “porte” avviene non solo regione per regione, ma anche a seconda della scuola frequentata: materna, primaria o secondaria.

È la scuola stessa inoltre a decidere come iniziare: subito a tempo pieno o per qualche giorno a orario ridotto. Anche le ore delle materie vengono studiate a tavolino e non subito si inizia con l’orario definitivo, questo soprattutto per le secondarie di secondo grado dove gli insegnanti devono “incastrare” le ore.

Per la nostra regione in ogni caso il rientro a scuola è previsto per lunedì 15 settembre, data che vedrà tornare sui banchi altre regioni italiane (Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Marche, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Calabria, Basilicata e Umbria).

Ma i primi a tornare a scuola saranno gli studenti dell’Alto Adige, per loro il primo giorno sarà l’8 settembre. Seguiranno poi gli alunni del Trentino dal 10. Il giorno successivo, cioè dall’11 torneranno sui banchi anche in Val d’Aosta e Abruzzo.

I più fortunati?

Gli studenti della Puglia. Per loro la campanella suonerà tardi! Il 17 settembre. Niente, male, no?

E per quanto riguarda i libri scolastici la Lombardia prevede la Dote Scuola. Per chi ne aveva fatto richiesta i Buoni sono stati ritirati agli inizi di agosto così le spese relative ai libri potevano essere affrontate, almeno in parte, con questi.

 

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