Il fascino del rosso. I consigli per la migliore tinta rossa fai-da-te
Le chiome rosse hanno un fascino tutto particolare. Per quanto riguarda gli esseri umani, la
colorazione ramata dei capelli è un carattere abbastanza raro in natura.
Solo il 2% della popolazione mondiale infatti ha questa caratteristica e si trova prevalentemente nel nord Europa.
Intorno alle persone con i capelli di questo colore si è creata un’aura tutta particolare, al punto tale
da essere associati spesso a tutta una serie di credenze popolari e di leggende.
C’è addirittura una giornata speciale dedicata alle persone con i capelli rossi: il 12 gennaio si
celebra il “Kiss a Ginger Day”, la festa dei “ginger” ovvero di coloro che hanno la chioma rossa e
la pelle chiara, molto sensibile al sole. Molto spesso si organizzano raduni di persone con queste
caratteristiche.
Tantissime le celebrities ginger nel mondo del cinema, della musica, dello spettacolo, dello sport e
addirittura dei cartoni animati. Basti pensare ad una delle giovani attrici più amate di questi anni,
Emma Stone, alla bella Julianne Moore o a Cynthia Nixon, la celebre Miranda di Sex and the City.
Hanno i capelli ramati anche tante eroine di Game of Thrones, come Sansa Stark, interpretata da
Sophie Turner o il maghetto Ron Weasley, amico di Harry Potter interpreto al cinema da Rupert
Grint.
Rossa, rossissima è anche la pluricampionessa di “sport mentali” Jennifer Shahade, grande giocatrice di scacchi e paladina delle pari opportunità nel mondo del poker. Lo stesso si può dire per Gregory Rutherford, campione d’atletica britannico medaglia d’oro nel salto in lungo o del Principe Harry di Inghilterra.
Non stupisce che tantissime persone scelgano di tingersi i capelli di rosso, scegliendo un colore tra
le sue tante tonalità e le sue varie sfumature. Ottenere un bel rosso anche tingendosi i capelli a casa è possibile, è bene però seguire alcuni precisi procedimenti.
Oggi diventa sempre più facile tingere i capelli di rosso e mantenere il colore, anche senza decolorarli. Prima di iniziare a tingerli è importante però osservarne lo stato.
Bisogna ricordare che ogni tinta provoca in ogni caso dello stress al capello, sarebbe quindi bene verificare lo stato di salute della chioma ed evitare tinte pesanti su una capigliatura già danneggiata.
Se non si è nuovi alle tinte bisogna comunque prestare attenzione: i capelli già tinti perdono di porosità, divenendo meno propensi ad assorbire nuovi colori. Chi ha una pelle che si irrita facilmente dovrebbe procurarsi inoltre delle tinture delicate e quanto più possibile rispettose del cuoio capelluto.
Esistono tanti tipi di tinte per capelli, occorre identificare il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Vi sono infatti tinte temporanee, che si posano sul capello coprendo il colore naturale per qualche giorno, mentre vi sono tinte permanenti che sollevando la cuticola del capello durano qualche mese.
È fondamentale scegliere la tonalità di rosso che più si adatta al proprio viso. Non tutti i rossi sono uguali: si può optare infatti per un rosso brillante simile al rubino, per il magenta, che vira più verso il viola, oppure per il ramato, una base biondo-castana che tende al rosso.
Basta avvicinare una ciocca campione vicino al viso per rendersi conto di quale colore si intoni meglio. È bene scegliere rapportandosi al sottotono dei propri capelli naturali. Ad esempio, i capelli neri hanno un sottotono blu che trova molte consonanze con il colore magenta. Non solo, ma è importante confrontare le possibili colorazioni anche con il proprio incarnato.
Chi ha la pelle molto chiara dovrebbe evitare un rosso troppo scuro, il rischio altrimenti diventa quello di risultare tremendamente pallidi. Chi ha la pelle di porcellana dovrebbe optare preferibilmente per un colore ramato. Anche chi ha la pelle molto scura dovrebbe evitare il magenta, perché risulterebbe troppo innaturale e pesante. Per le carnagioni medie risulta invece un’ottima scelta, specie se si ama usare rossetti tendenti al violaceo e non si vuol passare inosservati.
Una volta tinti è poi fondamentale imparare a curare e a mantenere i propri capelli rossi. I capelli di
questa tinta hanno infatti una loro particolarità anche dal punto di vista chimico. Le molecole dei
pigmenti delle tinture rosse sono molto più grandi rispetto alle molecole di altri colori.
Il fatto che siano più grandi implica che penetrino in modo diverso, tendendo a scolorire più velocemente di altre tinte. Lo si può notare dal fatto che asciugandosi i capelli con un asciugamano dopo aver fatto la doccia questo tenderà a tingersi. Un buon accorgimento è quello di evitare docce molto calde e lavaggi troppo frequenti.
È bene ritoccarli spesso, più o meno ogni tre settimane, senza però ritingerli completamente. Basterà infatti concentrarsi sulla ricrescita, senza tingere nuovamente i capelli dove la tinta resiste, per evitare di rovinarli.
Seguendo questi piccoli accorgimenti si potrà trovare il rosso perfetto per la propria tinta casalinga
e mantenerlo a lungo sui capelli anche se non si prende troppo frequentemente appuntamento con
il parrucchiere.
photo credits di copertina | Mendhak
photo nel post | langll, Pixabay License
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